È nota per le sue proprietà antinfiammatorie e antispasmodiche a livello dell’apparato digerente. La sua azione antispasmodica consente l'uso della pianta come sedativo del sistema nervoso anche se l’azione sul sistema digestivo è sicuramente la principale.
Il nome Chamomilla, deriva da una parola greca che significa “mela nana” perché l’odore dei fiori ricorda quello delle mele ranette. I primi a cantare le lodi della Camomilla furono gli Egizi i quali ebbero una tale considerazione delle virtù terapeutiche della pianta da dedicarla al dio sole.
Ampiamente utilizzata per far fronte alle difficoltà digestive, alla cefalea e all'insonnia;
In ambito cosmetico sono note le sue proprietà lenitive.