I frutti del Cardo Mariano contengono principi attivi, quali la silimarina e i suoi isomeri, che si caratterizzano per un'attività epatoprotettrice e un'azione rigenerante a livello della cellula epatica (epatocita). Nel trattamento fitoterapico dell’epatite, patologia nella quale questa pianta può essere pertanto considerata un valido agente terapeutico, i frutti di Cardo mariano favoriscono la rigenerazione della cellula epatica, oltre ad assicurare una coleresi dolce e una stimolazione delle difese dell’organismo.
La leggenda narra che la Sacra Famiglia, inseguita dalle truppe di Erode che cercavano Gesù per ucciderlo, mentre stava per essere raggiunta dai soldati trovasse riparo e rifugio proprio fra le piante di cardo, che li protessero con le loro acuminate spine e che, per nascondere le gocce di latte cadute dal seno di Maria, si trasformarono in fusti picchiettati di macchie bianche, facendo in modo che i soldati non cercassero oltre.
Il Cardo Mariano agisce favorendo un'azione antiepatotossica, epatoprotettrice, antiossidante.
La sua proprietà antiossidante lo rende un valido ingrediente naturale per le formulazioni anti-aging.