Il Rusco, detto anche Pungitopo, è noto per le sue proprietà venotoniche, antinfiammatorie, astringenti e diuretiche.
I saponisidi, in esso contenuti, hanno un effetto stimolante a livello dei recettori alfa-adrenergici della cellula muscolare liscia della parete venosa, esercitando una efficiente vasocostrizione venosa che agevola il ritorno venoso reso difficile dallo sfiancamento delle pareti stesse.
Le sue proprietà antinfiammatorie lo rendono il rimedio di eccellenza nel trattamento di emorroidi e varici.
Le proprietà diuretiche del Rusco erano già conosciute dagli antichi. Dioscoride (40-90 d.C.) usava le foglie e le bacche macerate nel vino o il decotto del rizoma nel vino. Scrive anche che i giovani germogli venivano mangiati come gli asparagi.
Il Rusco è adottato nell'impiego terapeutico delle affezioni venose, quali: senso di pesantezza degli arti inferiori, emorroidi, crampi ai polpacci, geloni, ritenzione idrica.
Il Rusco in ambito cosmetico è noto per le sue proprietà lenitive, protettive, disarrossanti e rinfrescanti. Indicato per la fragilità del microcircolo sottoepidermico e per il trattamento delle pelli sensibili e delicate.